Ciao a tutti!
Scusate il lungo silenzio ma queste settimane sono state davvero più che intense…
Dove eravamo rimasti? Alla formazione dei catechisti mi sembra… ebbene, è stata un’esperienza molto bella di “sinodo” a misura di Dianra! Abbiamo seguito la metodologia e il percorso dei padri sinodali mettendoci in ascolto dapprima della tradizione e del contesto in cui siamo immersi. Come secondo momento ci siamo rivolti alla tradizione biblica ed ecclesiale per accoglierne la luce e le esigenze, la bellezza e le novità. Infine abbiano cercato di mettere in dialogo fecondo le due prospettive cercando di delineare qualche scelta e percorso capaci di aiutarci ad evangelizzare il nostro vissuto familiare a Dianra. Inutile dirvi la ricchezza di queste giornate di riflessione, condivisione e formazione…
Ecco in sintesi altre occasioni di crescita, momenti importanti della nostra missione e fraternità come anche esperienze e scelte pastorali di questo periodo:

  1. Il nostro Raphael di cui vi parlavo è a Korghogo da circa tre settimane per uno stage di studio della lingua senoufo. Per noi missionari è decisivo e vitale poter in qualche misura entrare in simpatia e amicizia con la cultura e il popolo che ci accoglie anche attraverso la possibilità di comunicare con la stessa lingua. Senza dimenticare che, a partire dal giorno di Pentecoste, ogni persona ha il diritto di poter ascoltare le meraviglie di Dio annunciate nella propria lingua materna…
  2. Ho vissuto una settimana a Dianra Village per seguire da vicino varie situazioni personali e comunitarie che necessitavano di una vicinanza particolare. Vi ricordo in particolare il nostro dispensario di cui sono diventato l’amministratore e di cui in questi mesi vorremmo potenziare il servizio sia con la maternità (da costruire ) che con l’arrivo di nuovo personale (un’ostetrica… ). In ogni caso i parti e l’accompagnamento pre-parto sono già effettivi nel nostro piccolo centro!
    A Dianra Village ho poi continuato la sensibilizzazione per la nuova chiesa parrocchiale e l’incontro quindi con la comunità e i gruppi e le Comunità Ecclesiale (CEB) affinché tutti si sentano parte di una COMUNITÀ IN CANTIERE!
  3. Manolo ha proseguito le visite di prossimità e amicizia con i villaggi senza presenza cristiana moltiplicando in semplicità i gesti e i segni dell’Amore universale e gratuito di Dio…
  4. Sabato 22 novembre ho vissuto una bella giornata con il gruppo dei giovani che si occupano del servizio d’ordine nelle assemblee domenicali. Siamo partiti a piedi a Touba, un villaggio a 7 km da Dianra, e là abbiamo mangiato ciò che la comunità cristiana, previamente avvertita, avevamo preparato per noi. L’uscita era allo stesso tempo un momento di fraternità e allegra condivisione come l’occasione per una mini-formazione… Eravamo 17, me compreso…
  5. L’ultimo mercoledì del mese abbiamo vissuto, come d’abitudine, l’incontro delle Comunità Ecclesiale (CEB) in chiesa. È stata l’occasione per un momento di formazione con un ppt sull’anno liturgico… formazione che è continuata e culminata sabato 29 con una mini-veglia sull’Avvento!

Che bello questo tempo che educa all’attesa e all’accoglienza di Colui che sempre viene e che già è in mezzo a noi!
Quanto altro da raccontare! Ma ora sono cotto e vi mando un grande abbraccio! Grazie per il sostegno della vostra amicizia e della vostra preghiera! Continuiamo, insieme, a camminare incontro a Colui che è la Sorgente della nostra speranza! Lui che è sempre in mezzo a noi e che così spesso fatichiamo a riconoscere… eppure ha il volto del nostro fratello, della nostra sorella… il nostro volto! Restiamo nella Sua Benedizione, accogliamo ogni Sua tenerezza. E lasciamoci sorprendere! Buona notte! Vostro Matteo